Il contatore dell'acqua è un elemento poco conosciuto e utilizzato dalla maggior parte della popolazione mondiale, anche se si tratta di un prodotto di grande importanza sia nel contesto domestico che industriale. Esistono molti tipi di contatori dell'acqua, che siano per il pH, per i metalli pesanti, per la salinità, per la durezza, l'acidità o il calcare presenti nell'acqua della nostra casa, della piscina o dell'acqua che consumiamo.

Per una corretta salute e per evitare problemi derivanti dal contatto con acqua con valori non corretti di quanto sopra menzionato, useremo diversi contatori che puoi trovare in questa sezione specializzata, ma prima di tutto ti illustreremo i diversi tipi di contatori dell'acqua esistenti.

Contatore del pH dell'acqua

Esistono contatori del pH per l'acqua sia manuali che elettronici, nel primo caso è necessario l'intervento umano nelle diverse fasi del processo di ottenimento, analisi e valutazione del campione. D'altra parte, i contatori del pH elettronici sono così semplici da usare come raccogliere il campione d'acqua e lasciare che il dispositivo effettui automaticamente le analisi e fornisca i valori dell'acqua.

In entrambi i casi, una volta ottenuto il risultato dell'analisi del pH fornito dal reagente nel caso del contatore manuale o sul display dell'elettronico, dovremo prendere provvedimenti se il pH dell'acqua non è nei valori ideali.

L'acqua si considera avere un pH ottimale quando i suoi valori di pH si trovano a 7, tutto ciò che è inferiore a 7 viene considerato acido, mentre tutto ciò che è superiore a 7 viene considerato alcalino.

Quindi, se ci troviamo di fronte a valori che non sono ideali per l'acqua, dovremo aggiungere diversi prodotti per poterli regolare, come cloro, flocculante o algicidi a seconda delle necessità.

Contatore della durezza dell'acqua

La durezza dell'acqua è principalmente dovuta al calcio e al magnesio. Questo fenomeno rende i capelli rigidi, conferisce un sapore sgradevole all'acqua potabile quando viene bevuta e forma depositi che si incrostano nelle tubature, negli elettrodomestici o nella nostra stoviglieria.

Per misurare se un'acqua è dura o meno, è possibile utilizzare un contatore TDS che ci servirà come verifica una volta che l'acqua ha attraversato l'intero sistema di osmosi inversa per sapere se la filtrazione dell'acqua è stata effettuata correttamente o, in caso contrario, per capire cosa sta accadendo nel sistema per correggerlo e continuare a produrre un'acqua di alta qualità.

Le misurazioni effettuate con il sistema TDS devono segnare un numero di PPM, Particelle Per Milione, di 40 o inferiore. Se il numero è superiore, la filtrazione dell'acqua non viene effettuata correttamente.

Questi sono i contatori che comprendono tutti i diversi controlli di base che devono essere effettuati in qualsiasi piscina, serbatoi d'acqua o nell'acqua potabile che consumiamo per assicurarci che stiamo fornendo al nostro corpo, sia internamente che esternamente, un'acqua di qualità.